16 Set 2025, Mar

Il linguaggio muove l’energia. Nella mia ricerca sull’energia delle parole, ho fatto uno studio specifico – che ha radici molto antiche sia nella cabala ebraica che nei mantra buddisti – sulla potenza energetica dei singoli suoni emessi da tutti quanti noi nelle più svariate situazioni della vita, come ho spiegato bene nel mio primo saggio: Usa le parole giuste, Psiche2. Ho notato che frasi come “Io sto bene, io sono felice, io mi piaccio” ad esempio, agiscono in modo benefico sulle nostre emozioni, perché producono un’energia di ciò che simboleggiano le parole, le quali sono rappresentazioni fisiche di forme- pensiero. Allo stesso modo frasi come: ”Io non ce la faccio, io sto male, io sono troppo giovane, io sono troppo vecchio, ecc…” agiscono invece in modo negativo sulle nostre emozioni perché non producono energia!
Questi suoni, influenzano – sia i positivi che i negativi come nell’esempio – il campo energetico che ci circonda modificando non solo il nostro stato d’animo ma anche quello degli altri, non solo la nostra comunicazione ma anche le reazioni che altri potrebbero avere con noi.
Il metodo USA LE PAROLE GIUSTE, senza dubbio la più grande scoperta che ho fatto mi ha portato a comprendere che fare un percorso di conoscenza di questi suoni e come cercare di utilizzarli al meglio, ci fa comprendere in particolar modo, l’effetto che hanno su di noi – emozionalmente parlando – modificando la realtà che ci circonda e di conseguenza la qualità della nostra vita e dei nostri pensieri. Questi suoni – ma ce ne sono molti altri – parlano alla nostra mente sub-conscia. Se compresi a fondo, possono aiutare tutti noi a vivere nella gioia e nella pienezza per sempre. Spesso poi non siamo sempre consapevoli che la maggior parte degli insuccessi professionali e personali che otteniamo, sono causati proprio dalle parole sbagliate che pronunciamo ogni giorno e che lasciamo uscire senza freni dalla nostra bocca incuranti della potenza energetica che possiedono, provocando non pochi malesseri e notevoli problemi.

IL METODO USA LE PAROLE GIUSTE

Usare le parole giuste – come metodo – non significa fare un elenco di aforismi o vocaboli appropriati ed eleganti imparati a memoria con cui infiocchettare i nostri discorsi, ma è la sintesi di una straordinaria e appassionata ricerca sulla comunicazione, tuttora in corso, che ho iniziato a partire dalla fine degli anni ’70 e che ha origini molto antiche. La parola ha un significato, un significante, un suono, ed è proprio di questo che verte la mia ricerca e il mio metodo. Dell’energia contenuta dentro a quel suono. Si, sto parlando di energia. La definizione di energia è come definizione la capacità di un corpo (o di un sistema, ma nel nostro caso il sistema è il corpo) di compiere lavoro, a prescindere dal fatto che tale lavoro sia effettivamente svolto. Il termine energia deriva dal tardo latino energīa, a sua volta dal greco ἐνέργεια (energheia), termine introdotto da Aristotele in ambito filosofico come azione efficace, composta da “en” , particella intensiva, ed “ergon”, ovvero la capacità di AGIRE. La capacità di un sistema o corpo di compiere lavoro, diminuisce a mano a mano che questo viene prodotto. In questo senso l’energia può essere definita come una proprietà posseduta dal sistema che può essere scambiata fra i corpi attraverso il lavoro. L’essere umano è un produttore di energia, che attraverso i suoi pensieri genera degli stati d’animo, produce dei suoni (parole) che determinano le sue azioni. Ecco allora che le parole che noi CI diciamo sono il propulsore atomico della nostra capacità di produrre energia. Usare vocaboli con una certa valenza energetica alza le frequenze vibratorie della nostra mente portando ognuno di noi a vivere nella gioia e nella pienezza.